Una tradizione delle famiglie contadine delle nostre zone è quella di allevare ogni anno un maiale da macellare in inverno per preparare insaccati, prosciutti ed altri prodotti che potranno poi essere consumati lungo tutti i mesi successivi.
Anche quest’anno la nostra famiglia ha dedicato un giorno alla preparazione dei vari derivati, conclusasi poi in tarda serata con una cena piuttosto ricca e naturalmente completamente a base di carne di maiale e del buon vino rosso di nostra produzione.
La cena ha avuto inizio con una pasta condita con ragù di maiale. Subito dopo, come da tradizione, è arrivato il vero “piatto speciale” della serata e che solo in questa giornata è possibile mangiare: la testa di maiale lessa.
La carne della testa molto saporita e grassa si presta molto bene ad essere lessata, l’attrazione del piatto è ovviamente il naso dell’animale che non in tutti però, anche tra di noi, suscita così grande interesse. Ma è un grosso errore di valutazione, perché superando i dubbi e le incertezze si scopre la bontà di questa parte. Il lesso viene solitamente accompagnato da olive e carciofini sott’olio (tutti di nostra produzione naturalmente).
Per chi ancora non è arrivato al limite di capienza si passa poi alla più classica “arrostinciana”, ovvero costoline, pancetta e altre parti magre di maiale cotte sulla brace di olivo, tutto naturalmente freschissimo perché appena macellato.
Questa è solo la cena ma parleremo ancora dell’argomento per illustrarvi le altre specialità che vengono preparate in questo giorno per essere consumate poi nei periodi successivi.
Tag: arrostinciana, contadina, famiglia, maiale, ragù
17 gennaio 2009 alle 23:07
speriamo che ci sia rimasto un po’ di “maialino”……a breve o forse anche domani vengo a prendere un po’ di vino…..complimenti per il sito e non solo.
Cordiali saluti a tutti voi e a prestissimo.
Donato ( rimorchiatori Livorno).
30 gennaio 2009 alle 16:47
Complimenti per l’idea del sito.
Credo potreste essere interessati al nostro progetto e mi auguro vogliate pubblicare nel nostro spazio.
http://www.enjoymymeal.wordpress.com
29 marzo 2010 alle 21:25
Lessando la testa di maiale, spesso, si perde il cervello. Trovo, comunque, che, cotta al forno con rosmarino, aglio un pò di olio e, volendo, un pizzico di peperoncino(come si farebbe con l’abbacchio), risulta ottima e croccante.
9 giugno 2012 alle 20:06
non sarà per caso che accoppate il maiale per la festa di san Sebastiano?
10 giugno 2012 alle 20:39
non abbiamo una data precisa per tradizione