Ripartiamo da dove ci eravamo fermati nell’ultima puntata riguardante la cantina: le travi ed i travicelli sono stati posati per creare la struttura portante del tetto, ma questo ovviamente non è sufficiente perché almeno non ci piova sulla testa…
Quindi prima possibile siamo passati alla fase successiva andando a posare la copertura vera e propria con i vari tipi di isolamento.
Il primo passo è stato il posizionamento degli assi di copertura: andando all’interno della cantina l’effetto finale è già ottenuto e si può apprezzare finalmente l’interno del soffitto in legno, ci piace!
Il passaggio successivo è stata la stesura di pannelli in sughero su tutto il tetto, serviranno per avere un buon isolamento termico della cantina. Sopra i pannelli in sughero sono stati posti poi degli ulteriori pannelli in truciolato, più robusti e più stabili per la posa dei materiali successivi.
E’ adesso il momento di isolare il tutto dall’acqua che se copiosa come è accaduto durante questo inverno tende ad insinuarsi un po’ da tutte le parti, generando pericolose infiltrazioni: questo isolamento sarà garantito (si spera) da fogli catramati saldati insieme a caldo e da scossaline in rame sui lati della copertura.
A fine serata, quando la luce del giorno era ormai finita, non abbiamo saputo rinunciare ad una passeggiatina sul tetto per apprezzare anche il tramonto del sole da un punto panoramico che prima non c’era.
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