Archive for the ‘Stagioni’ Category

Vendemmia 2014: traguardo di un percorso a ostacoli

14 settembre 2014

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Proprio mentre stiamo procedendo con la vendemmia ed iniziamo il lavoro in cantina, vogliamo fare un piccolo resoconto di questa pazza annata.

Eh già, proprio pazza, perché quest’anno tutte le stagioni che si sono susseguite non hanno fatto il loro lavoro, ma si sono comportate in modo alquanto bizzarro:

…l’INVERNO non è stato affatto freddo, ma mite e piovoso con temperature mai sotto lo zero e spesso al di sopra delle medie stagionali,

…la PRIMAVERA con alte temperature come se fosse estate,

…e per ultima l’ESTATE che si è presentata timidamente senza quasi mai mostrarsi in tutta la sua forza, caratterizzata invece da abbondanti precipitazioni e poca insolazione.

L’ andamento climatico quindi ha fatto si che lo sviluppo della vite fosse un vero e proprio percorso ad ostacoli con partenze veloci e stop improvvisi; nello specifico tutto questo ha significato un germogliamento precoce, venti giorni in anticipo rispetto alle precedenti annate, ma una tardiva invaiatura (cambio colore del grappolo) e maturazione dell’uva.

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Insomma quest’anno il clima non ha dato tregua al nostro lavoro e se da una parte potremmo dire: “Vendemmia bagnata, vendemmia fortunata” visto che la vite non ha sofferto di carenza di acqua e i grappoli sono abbondanti senza nessun problema di allegazione, dall’altra si deve sottolineare come non sia stato facile contrastare i principali problemi della vite che si sarebbero potuti presentare in un annata così umida.

In conclusione quindi dobbiamo dire che ci sentiamo proprio soddisfatti, forse perché sono appunto le difficoltà a tirare fuori il meglio di noi stessi. Possiamo affermare di essere riusciti a tenere sotto controllo la situazione, abbiamo dovuto monitorare costantemente il vigneto e continueremo a farlo anche durante la raccolta, effettuando con maggiore attenzione del solito una severa selezione dei grappoli, per riuscire ad ottenere anche quest’anno un ottimo prodotto e poter dire: missione compiuta nonostante tutto!

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Vendemmia con colori d’autunno

9 ottobre 2013

[ Harvest with Autumn colors ]

Pampini rossi in vendemmia

Italiano Davvero inaspettata questa vendemmia così insolita nei tempi ma soprattutto nella qualità, non è frequente la possibilità di portare l’uva fino a piena maturazione arrivando fino agli ultimi giorni di settembre.
Proprio qui a Castagneto Carducci, Bolgheri la pioggia non si è fatta vedere in settembre, ma la frescura serale e l’umidità della notte, hanno fatto si che le piante non soffrissero ed i grappoli arrivassero ancora sani e rigogliosi fino a questi giorni. Era sufficiente vederla quest’uva per capire come fosse meravigliosa e assaggiando un chicco la croccantezza della buccia ed il dolce della polpa confermavano la sensazione visiva.

English This really unexpected harvest, so unusual in the times but also in quality, it is not frequent the opportunity to bring the grapes until reaching full maturity until the last days of September.
Right here in Castagneto Carducci, Bolgheri, the rain has not showed up in September, but the coolness of the evening and the humidity of the night, have meant that the plants do not suffer and that the grapes arrive to this day still healthy and lush. It was enough to see it to understand how this grape was wonderful, and tasting a grain crispiness of the skin and sweet flesh confirmed the visual sensation.

Uva Syrah e forbice

Filare dalla cassettaCol trattore tra i filariuva tra i pampini rossi

Italiano Insoliti sono stati così anche i colori della vigna che, ancora con i grappoli attaccati portava già i colori che richiamano l’autunno, i primi pampini gialli e rossi in un connubio di colori davvero affascinante.
La pioggia copiosa, ma non devastatrice qui da noi fortunatamente, è arrivata magicamente proprio ai primi di ottobre, con l’uva già in cantina. Adesso ci attende il lento e paziente lavoro in cantina, facilitato da quest’uva sana e matura, in attesa di vederne i risultati trasformati in vini che si prospettano di grande qualità, e senza dubbio di qualità oggi c’è davvero sempre più bisogno per i vini ed i prodotti Italiani in genere.

English Unusual were so also the colors of the vineyard, the grapes still attached already wore the colors that recall the autumn, the first yellow and red vine leaves in a combination of colors really fascinating.
The copious rain, but not devastating to us here fortunately, is just magically arrived in early October, with the grapes already in the cellar. Now we have the slow and patient work in the cellar, facilitated by this grape healthy and mature, waiting to see the results transformed into wines of great quality that lie ahead, and no doubt quality today there really is an increasing need for Italian wines and products in general.

Grappolo di uva Trebbiano

Vite di Trebbiano a pieno caricoUva bianca arrivata in cantinaDiraspatura uva - particolare

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Non tutte le vendemmie sono puntuali

25 settembre 2013

Syrah vicino alla maturazione

Eh si non tutti gli anni sono davvero uguali e chi lavora in agricoltura o viticoltura, che si voglia, lo sa bene. E così quest’anno ci ritroviamo ad oltre metà settembre senza aver ancora iniziato la raccolta dell’uva. Solo da pochi giorni la vendemmia è cominciata, in netto ritardo rispetto a tutte le ultime annate.
Il motivo qual è? La causa va ovviamente ricercata nelle condizioni climatiche. Quest’anno la fine dell’inverno e l’inizio della primavera sono stati particolarmente freschi e questo ha fatto in modo che il ciclo della vite venisse ritardato. Tutto ciò ovviamente ha influito anche sul tempo di maturazione e nonostante il fatto che l’estate sia stata poi particolarmente calda e senza piogge, non ha creato comunque problemi alle viti, che grazie alle grandi riserve d’acqua accumulate in inverno e primavera non ha sofferto la siccità.

Filare di Syrah e cantina

Tutto questo ha portato alla necessità di mantenere le uve sulle viti fino ad oltre la metà di settembre, per avere così una piena maturazione. Non sempre è possibile fare questo, perché si possa mantenere l’uva sulle viti fino a queste date è necessario che, come in questo anno, questa sia sana, priva di malattie e senza segni di “cottura” dal sole.
Altrimenti il rischio sarebbe stato quello di dover vendemmiare con una maturazione non piena con immaginabili riflessi nella produzione del vino.
Questo per fortuna non stato necessario e solo ritardando un po’ i nostri programmi, avremo sicuramente un’annata vinicola eccezionale.

Giovane vermentino

Vermentino quasi maturoFilare prima della vendemmiaCabernet tra i filari

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La nuova vigna – barbatelle Cabernet Sauvignon

21 giugno 2013

[ The new vineyard – barbatelle Cabernet Sauvignon ]

barbatella in primo piano

ItalianoE’ sempre un’emozione il momento in cui si impianta un nuovo vigneto; per garantire una qualità costante nel tempo è necessario piantare adesso le viti che cominceranno poi a dare pieni frutti fra qualche anno. Abbiamo impiantato un nuovo appezzamento di Cabernet Sauvignon; la disposizione geometrica delle piante (tecnicamente detto “sesto d’impianto”) è di 2,5 metri per 0,8.
Il ciclo di vita della vite è piuttosto lungo e comincia appunto con la messa a terra delle “barbatelle”, le piantine di vite. I primi tre anni circa serviranno alla vite per crescere e formarsi e in questo periodo non vi sarà produzione di frutti; questo è anche il periodo in cui il viticoltore come un vero e proprio scultore, darà alle piante la forma desiderata attraverso un’adeguata potatura e cura; molto probabilmente utilizzeremo l’impostazione del cordone speronato anche per questa vigna.

EnglishIt ‘s always an emotion the moment when we implant a new vineyard, to ensure a constant quality over time is necessary now planting the vines which then begin to give full production in a few years. We planted a new plot of Cabernet Sauvignon, the geometric arrangement of the plants (technically called “sixth plant”) is 2.5 meters by 0.8.
The life cycle of the vine is quite long and begins just with the grounding of the “barbatelle” (small vine plants). About the first three years will be used by the screw to grow and develop, and in this period there will be no production of fruits; this is also the period in which the grower as a true sculptor, will give the plants the desired shape through an adequate pruning and care; most likely we will use the setting of the spurred cordon for this vineyard.

il nuovo vigneto in bella vista

ItalianoDopo il quarto anno la tipologia di potatura cambia e l’obbiettivo non è più quello di dare la forma alle piante ma si comincia a finalizzare la potatura alla corretta produttività; ancora le viti non sono in piena produzione, si otterrà per il momento un 30% della quantità ottimale.
Solo a partire dal settimo anno la produzione sarà a pieno regime e probabilmente continuerà così fino al trentesimo anno circa, per poi giungere ad un abbassamento della produttività con un innalzamento ulteriore della qualità delle uve. Tutto questo comincia adesso e potremo vedere questo vigna crescere ed evolvere negli anni.

EnglishAfter the fourth year, the type of pruning changes and the goal is no longer to give the form to the plants but you begin to finalize the pruning to correct productivity, the screws are not yet in full production, you will get by the time a 30 % of the optimal amount.
Only from the seventh year production will be at full capacity and will likely continue so until the thirtieth year or so, and then come to a lowering of productivity with a further increase in the quality of the grapes. All this starts now and we can see this vineyard grow and evolve over the years.

Castagneto Carducci dalla vigna nuova

nuova vigna dietro i fioriil futuro filareil nuovo vigneto accanto al grano

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Buon olio 2012 e buon anno 2013!

31 dicembre 2012
Olive di collina in raccolta

Olive di collina in raccolta

2012: un annata sicuramente da ricordare anche per quanto riguarda le olive. La raccolta è stata particolarmente impegnativa e lunga, pensate che, cominciata agli inizi di novembre, è terminata per noi solo l’antivigilia di Natale.
L’annata non è memorabile solo per la copiosità delle produzione, che ha raggiunto quantità forse mai viste, ma anche per la qualità del prodotto finale che ne viene fuori. L’olio infatti, grazie alla grande quantità di olive sane e asciutte, è ottimo, caratterizzato da un gusto molto piccante con un leggero retrogusto amaro, indice di un olio di alta qualità e di una buona struttura che manterrà nel tempo tutte le sue qualità organolettiche e che si avrà piacere di degustare mano a mano che l’olio maturerà. Quindi ottimo adesso “novo”, ma sicuramente ottimo anche nei prossimi mesi senza il rischio che perda il suo intenso sapore.

Serni Fulvio Luigi e la sua oliveta a Castagneto

Serni Fulvio Luigi e la sua oliveta a Castagneto

Questa qualità è stata possibile grazie alle poche piogge dei mesi precedenti: in un primo tempo la siccità aveva creato in noi delle preoccupazioni ma successivamente le piogge sono arrivate e proprio nel momento giusto, così da non pregiudicare il frutto e non compromettere l’annata, ma anzi rendendola particolare e permettendoci di assaggiare un olio dai profumi e sapori intensi che fa venire voglia di sedersi vicino ad un caminetto per preparare una crogiantina o meglio la nostra bruschetta!
Ed è con questo pensiero, con questo olio abbondante nel 2012 ma che ci accompagnerà per tutto il 2013, olio antico segno di salvezza e di ricchezza, che vi auguriamo un BUON ANNO 2013!

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Torta vendemmia – ormai una tradizione

2 ottobre 2012

Torta vendemmia in preparazione

I giorni di vendemmia sono intensi e impegnativi, ma anche momenti di convivialità, in cui anche amici e parenti vengono ad aiutarci nella raccolta dell’uva. Quasi sempre al termine della mattinata mangiamo tutti insieme ed alla fine del pranzo è diventata ormai una tradizione un dolce a tema: la torta vendemmia.
Non ricordiamo bene dove abbiamo trovato la ricetta di questo dolce semplice ma gustoso, che ormai da diversi anni caratterizza i giorni della vendemmia.
Si tratta di una “schiaccia“, come si dice in gergo qui da noi a Castagneto, abbastanza classica; la base è la stessa di molti dolci di frutta con mele o addirittura pesche in estate, ma questa variante la rende un po’ speciale e molto appetitosa.
Gli ingredienti sono quelli fondamentali (alla fine dell’articolo trovate la ricetta) con l’aggiunta di due elementi speciali, il primo scontato è un grappolo di uva nera bella matura; tipicamente usiamo la malvasia nera o il syrah, di certo deve essere uva nera da vino proprio perché di vendemmia si parla. Il secondo è l’aggiunta un po’ speciale che leggerete alla fine.

Torta vendemmia pronta
Uva malvasia neraInserimento chicchi di uvaTorta pronta manca il tocco

Ma cominciamo dall’inizio, mescolando con l’aiuto di un’impastatrice o di un robot da cucina farina, uova, zucchero, latte, burro ammorbidito (o margarina se vogliamo alleggerire). Verso la fine dell’impasto aggiungere un po’ di lievito da dolci e versare il tutto in uno stampo rettangolare o rotondo.
Una volta versato il tutto, prendiamo i chicchi di uva e con l’aiuto delle dita li affondiamo sulla superficie della torta in modo da tappezzare bene l’intera torta. Adesso è il momento del forno, circa 40 minuti a 180° dovrebbero essere sufficienti.
Una volta che la cottura è ultimata facciamo raffreddare un pochino la torta e poi andiamo a spalmare sulla superficie un po’ di marmellata di albicocche: noi utilizziamo naturalmente la nostra marmellata fatta in casa (quella tradizionale, fatta senza l’utilizzo della pectina, ma solo frutta matura, zucchero, succo di limone e girare girare girare!). La marmellata serve da decorazione per completare la torta e l’utilizzo di quella di albicocche, un po’ aspra rispetto alle altre marmellate, serve a fare da contrasto alla dolcezza della torta rendendola molto più sfiziosa.
A questo punto vi diamo le dosi esatte degli ingredienti, invitandovi a provarla e mi raccomando… fateci sapere!!!

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TORTA VENDEMMIA
400g di farina
4 uova
120g di zucchero
120g di latte
300g burro (ammorbidito) o margarina
lievito per dolci
1 pizzico di sale
6 cucchiai di marmellata di albicocche

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Arriva la vendemmia 2012 – tutta la famiglia a lavoro

4 settembre 2012

[ Here comes the vintage 2012 – the whole family to work ]

Famiglia Serni

 È arrivato il tempo della vendemmia e anche quest’anno ci stiamo preparando per iniziare a vivere questo periodo come merita; come diciamo sempre quello che sta per iniziare è un evento che coinvolge tutta la nostra famiglia e occuperà le nostre giornate per tutto il periodo di settembre ed oltre.
Dopo i consueti controlli al livello di maturazione delle uve attraverso la misurazione del BABO (il grado babo è un’unità di misura impiegata per definire il titolo alcolometrico presente in un mosto), cominceranno le raccolte tipologia per tipologia di uva.

 It’s harvest time and this year we are getting ready to start living this time as it deserves; as we always say what is about to begin is an event that involves the whole of our family and will occupy our days throughout the period of September and beyond.
After the usual checks at the level of ripeness of the grapes by measuring the BABO (the degree babo is a unit of measure used to determine the alcoholic strength present in a must), the collections start type by type of grape.

Misurazione Grado Babo

Pigiatura del campio di uvePreparazione mosto campioneMosto campione

 L’annata è stata bella e soleggiata con assenza di piogge, questo è un fattore positivi per evitare il propagarsi di malattie ; nonostante questa annata siccitosa le uve sono arrivate alla raccolta senza particolari stress grazie al nostro particolare terroir e ai nostri terreni che pur essendo aridi in superfice mantengono freschezza e umidità in profondità, unico accorgimento che abbiamo avuto è stato quello di non sfogliare le viti intorno hai grappoli, altrimenti c’era il rischio di far appassire-cuocere i grappoli per il forte sole andando a compromettere la qualità.
Nei prossimi giorni inizieremo la vendemmia a partire dal vitigno del Merlot, a seguire poi con quello del Vermentino e così via.

 This year the weather was nice and sunny with no rain, this is a positive factor to prevent the spread of disease; despite drought this year the grapes arrive at the collection without any particular stress due to our particular terroir and our land, that although dry on the surface retain moisture and freshness in depth, only trick we had was to avoid fanning the screws around you bunches, otherwise there was a risk to dry-cook the grapes for the strong sun and could affect the quality.
In the coming days we will begin the harvest from the Merlot grape, followed then by that of Vermentino and so on.

Uve in maturazione

Grappolo di uva maturaVermentino in maturazioneVigna vicina alla vendemmia

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