Posts Tagged ‘Castagneto’

Castagneto a Tavola 2013 – tra confessioni e pranzo in piazza

15 aprile 2013

manifesto

Vi segnaliamo l’imminente appuntamento con la 18° edizione della manifestazione Castagneto a Tavola 2013, l’evento si terrà il week-end del 19, 20 e 21 Aprile.
L’apertura, venerdì 19, sarà dedicata alla tradizionale Cena di presentazione delle nuove anna dei vini Bolgheri. Anche i nostri vini saranno in degustazione, i Rossi Bolgheri DOC Acciderba 2010 e Tegoleto 2011, insieme con il Vermentino Campofitto ed il Bolgheri DOC Rosato Arcanto ambedue 2012. La cena si svolgerà al Tombolo Talasso Resort di Marina di Castagneto con la partecipazione dei cuochi che operano nei migliori ristoranti della zona (il costo a persona è di € 70.00 ed è richiesta la prenotazione 0565/749768 – 749705).
Nei giorni successivi da segnalare sabato 20 mattina, il convegno “Le ‘confessioni’ di Bolgheri – Passato, Presente e Futuro” con i produttori storici di Bolgheri ed il consueto pranzo in piazza con la “Testina di cinghiale” tipica ricetta Castagnetana ed i nostri vini insieme a quelli di tutte la altre aziende Bolgheresi.
Qui di seguito il programma dettagliato della manifestazione: PROGRAMMA.
Vi ricordiamo che durante tutta la manifestazione la nostra azienda Serni Fulvio Luigi sarà come di consueto aperta per accogliere i visitatori, con il seguente orario: sabato 14:30-19 e domenica 10-12:30 e 14:30-19.

Invito_convegno

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Torta vendemmia – ormai una tradizione

2 ottobre 2012

Torta vendemmia in preparazione

I giorni di vendemmia sono intensi e impegnativi, ma anche momenti di convivialità, in cui anche amici e parenti vengono ad aiutarci nella raccolta dell’uva. Quasi sempre al termine della mattinata mangiamo tutti insieme ed alla fine del pranzo è diventata ormai una tradizione un dolce a tema: la torta vendemmia.
Non ricordiamo bene dove abbiamo trovato la ricetta di questo dolce semplice ma gustoso, che ormai da diversi anni caratterizza i giorni della vendemmia.
Si tratta di una “schiaccia“, come si dice in gergo qui da noi a Castagneto, abbastanza classica; la base è la stessa di molti dolci di frutta con mele o addirittura pesche in estate, ma questa variante la rende un po’ speciale e molto appetitosa.
Gli ingredienti sono quelli fondamentali (alla fine dell’articolo trovate la ricetta) con l’aggiunta di due elementi speciali, il primo scontato è un grappolo di uva nera bella matura; tipicamente usiamo la malvasia nera o il syrah, di certo deve essere uva nera da vino proprio perché di vendemmia si parla. Il secondo è l’aggiunta un po’ speciale che leggerete alla fine.

Torta vendemmia pronta
Uva malvasia neraInserimento chicchi di uvaTorta pronta manca il tocco

Ma cominciamo dall’inizio, mescolando con l’aiuto di un’impastatrice o di un robot da cucina farina, uova, zucchero, latte, burro ammorbidito (o margarina se vogliamo alleggerire). Verso la fine dell’impasto aggiungere un po’ di lievito da dolci e versare il tutto in uno stampo rettangolare o rotondo.
Una volta versato il tutto, prendiamo i chicchi di uva e con l’aiuto delle dita li affondiamo sulla superficie della torta in modo da tappezzare bene l’intera torta. Adesso è il momento del forno, circa 40 minuti a 180° dovrebbero essere sufficienti.
Una volta che la cottura è ultimata facciamo raffreddare un pochino la torta e poi andiamo a spalmare sulla superficie un po’ di marmellata di albicocche: noi utilizziamo naturalmente la nostra marmellata fatta in casa (quella tradizionale, fatta senza l’utilizzo della pectina, ma solo frutta matura, zucchero, succo di limone e girare girare girare!). La marmellata serve da decorazione per completare la torta e l’utilizzo di quella di albicocche, un po’ aspra rispetto alle altre marmellate, serve a fare da contrasto alla dolcezza della torta rendendola molto più sfiziosa.
A questo punto vi diamo le dosi esatte degli ingredienti, invitandovi a provarla e mi raccomando… fateci sapere!!!

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TORTA VENDEMMIA
400g di farina
4 uova
120g di zucchero
120g di latte
300g burro (ammorbidito) o margarina
lievito per dolci
1 pizzico di sale
6 cucchiai di marmellata di albicocche

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Evento CTG Bolgheri – impressioni e ricordi

14 giugno 2012

Visita alla cantina Serni

Al termine di questa bella esperienza (Weekend in Maremma – evento CTG a Bolgheri) è doveroso fare un resoconto di questa avventura.
Sono stati tre giorni diversi dal solito, tra cene e pranzi in una degustazione continua, ogni volta dovevamo correre per preparare in un altro posto e sicuramente il momento più impegnativo per noi è stata la preparazione della giornata finale in azienda.
Il fatto che l’evento si sia svolto qua è stata per noi un’occasione unica per metterci in evidenza ma anche una grande responsabilità; abbiamo dovuto mettere un impegno maggiore ma nello stesso tempo è stato un orgoglio poter mostrare i nostri luoghi che sono davvero belli. Molto bella la serata sia al Calidario (Venturina) che al Castello (Castagneto) e molto carina anche la giornata un Maremma.

Visitatori nelle nostre vigne

Quello che ci è piaciuto particolarmente è stato lo scambio con gli altri produttori, siamo convinti che un gruppo così possa crescere molto conoscendo altre realtà; anche l’incontro con i clienti stranieri che sono stati tutti, dobbiamo dirlo molto disponibili e aperti a degustare tutti i vini senza escludere nessuno, a parole abbiamo anche riscontrato gradimento dei nostri prodotti e nei fatti alcuni di loro già si servono da noi, gli altri dobbiamo continuare a lavorare per vedere se può nascere qualche collaborazione…

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E poi per concludere alla grande c’è stata la visita a casa nostra che ha visto tutta la famiglia Serni impegnata, volevamo essere ospitali e far capire a persone che non ci conoscono quanto possa essere ricca una realtà come la nostra seppur piccola nei numeri e penso che ci siamo pure riusciti visti i ringraziamenti finali che ci hanno fatto.
Beh dobbiamo dire molto stancanti ma alla fine la stanchezza è stata pienamente ripagata dai sorrisi gesti e ringraziamenti delle persone che hanno partecipato.
Un ringraziamento a tutto lo staff della C.T.G. e i complimenti per l’organizzazione e l’impegno durante tutti questi giorni, nonostante la stanchezza che a momenti si faceva sentire con forza, tutto il gruppo ha mantenuto il passo e ha superato egregiamente e con entusiasmo anche i momenti più delicati.

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Olio nuovo – raccolta olive con abbacchiatore

1 novembre 2011

Iniziata la raccolta delle olive, anzi ormai si trova a pieno regime. Abbiamo cominciato il 20 ottobre e di fatto siamo passati senza avere nemmeno il tempo di rendercene conto, dal lavoro in cantina a quello della raccolta tra gli olivi. La temperatura è ancora mite e le giornate corte ma luminose.
Le nostre 1400 piante di olivo circa, buona parte in collina con alberi anche secolari, sono tutte da raccogliere.
Questo non è un anno abbondante per le olive e pochi dei fiori spuntati in primavera sono poi realmente diventati frutto: è il ciclo della natura, ci sono anni più abbondanti e altri meno, le piante si prendono i loro tempi e vanno rispettate.

La resa è comunque buona, le olive sono asciutte, grazie alla scarse piogge e contengono una bassa percentuale d’acqua.
La raccolta la facciamo principalmente a mano ma la tecnologia ci viene incontro, dotandoci di strumenti che velocizzano il lavoro senza danneggiare le piante e permettendoci di raccogliere le olive in un periodo più breve, senza allungare i tempi, ma tirando giù i frutti nel momento più idoneo per ottenere il meglio dal nostro olio.



Gli strumenti che utilizziamo sono gli abbacchiatori ad aria compressa, dei bracci in alluminio con cui riusciamo a raggiungere anche 5 mt da terra, senza utilizzo di scale quindi in piena sicurezza, in cima al braccio due grossi rastrelli che vibrano aprendosi e chiudendosi. Tre raccoglitori riescono in questo modo a tirar giù anche 12 quintali di olive al giorno.
Intanto il primo olio nuovo è già arrivato in azienda e ci sembra ottimo, vi invitiamo a venire ad assaggiarlo, per assaporarlo appena franto, nella freschezza del gusto e dei sapori. Ogni periodo ha i suoi profumi e questo è sicuramente il periodo del profumo dei frantoi e dell’olio “novo”.

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Appuntamento a Castagneto a Tavola 2010

13 aprile 2010
Castello di Bolgheri

Castello di Bolgheri

Vi segnaliamo per il prossimo fine settimana Castagneto a Tavola 2010 (16-18 aprile), consolidata manifestazione enogastronomica della Costa degli Etruschi.
Primo appuntamento la consueta cena di gala presso il Tombolo Talasso Resort a Marina di Castagneto Donoratico: durante la cena a base dei piatti della tradizione culinaria castagnetana, verranno serviti i nuovi vino Bolgheri DOC tra cui il nostro Acciderba Bolgheri Rosso e Campofitto Vermentino IGT.

Durante le giornate di sabato e domenica ci troverete direttamente a Bolgheri, presso il centro civico dove potrete incontrare noi e gli altri produttori e dove saranno esposti i nostri vini ed i nostri olii extra vergine di oliva delle colline di Castagneto Carducci: la degustazione è aperta dalle 10:00 alle 19:00.

Negli stessi giorni dalle 15:00 alle 18:00 (la domenica su prenotazione, email: info@sernifulvioluigi.it – cell. 340 2951828) sarà possibile degustare i nostri prodotti direttamente in azienda attraverso una visita guidata nei nostri vigneti ed in la cantina.
Domenica il tradizionale “Pranzo in piazza” con la tradizionale “Testa di cinghiale alla castagnetana” accompagnati dal nostro Tegoleto Bolgheri DOC e da gli altri vini della DOC Bolgheri.

Tutti i dettagli e le informazioni relative all’intera manifestazione le troverete nel depliant illustrativo o nel sito di Castagneto a Tavola 2010.

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Frogiate o caldarroste – il rito della castagna

17 novembre 2009

Castagne “frogiate” ancora calde

Novembre è periodo di castagne e qui a Castagneto l’accostamento sembrerebbe del tutto naturale. Singolarmente però non è così e chi conosce questi posti e queste colline lo sa bene. A Castagneto Carducci e nei colli circostanti di castagni non ce n’è neanche l’ombra, o meglio ce ne sono sicuramente sparsi qua e la ma non giustificano certo questo nome.
La verità è che un tempo questo nome era giustificato, questo paese è molto antico, si trova già citato in documenti dell’VIII° secolo d.C.;  la collina del nostro comune un tempo era sicuramente ricoperta di bei castagni che dalla cima scendevano giù fino alla pianura. Oggi non è più così ed i castagneti hanno lasciato il posto alle olivete secolari e più recentemente alle vigne che ricoprono però soprattutto la pianura.
Trovare le castagne non è però cosa difficile, basta proseguire per la strada che rilase la collina di Castagneto superare il paese e continunado per circa sette km possiano raggiungere il comune di Sassetta, piacevole paesino immerso nei boschi di castagni ad una altitudine ci circa 300 m s.l.m.

Tradizionale padella per le “frogiate”


Questa piacevole disponibilità fa si che ogni anno anche nella nostra famiglia si ripeta puntualemnte il rito delle frogiate o più comunemente dette “caldarroste. una volta reperita la materia prima, si passa alla “castratura”, termine ovviamente improprio e che consiste nel togliere un pezzettino della buccia per impedire che la grande temperatura durante la cottura faccia esplodere la castagna. Dopodichè non resta che accendere un bel fuoco nel camino e mettere le castagne in una padella forata per fare in modo che le fiamme lambiscano i marroni (qualità di castagne tra le migliori): la padella che utilizziamo noi è ormai storica e come si può vedere nelle foto anche se un po’  mal ridotta svolge ancora splendidamente il suooito, dando anche allo stesso tempo il fascino dell’antico a questa tradizionale preparazione.
Una volta arrosiste vengono avvolte in un panno e pressate in maniera non troppo esagerata per rompere un po’ la buccia sbruciacchiata. E’ così finalmente il momento di scottarsi un po’ le dita per sbucciarle ancora calde e consumarle con del buon vino rosso, meglio se nuovo magari spillandone un po’ dalla produzione della recente vendemmia.

Fuoco nel camino per le castagne

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Feste triennali di Castagneto – il S.S. Crocifisso

22 aprile 2009
S.S. Crocifisso di Castagneto Carducci

S.S. Crocifisso di Castagneto Carducci

Vi segnaliamo le “Feste Triennali del S.S. Crocifisso” che si svolgeranno a Castagneto Carducci dal 25 Aprile al 4 Maggio prossimi. Questa festa è molto sentita nel paese ed affonda le sue radici veramente nella storia più antica del paese; nasce dalla particolare devozione della popolazione castagnetana per l’antico crocifisso ligneo di epoca quattrocentesca, normalmente custodito nell’omonima chiesa adiacente a quella principale intitolata a San Lorenzo e che per l’occasione viene esposto e portato in processione per le vie del paese.
Questa può essere l’occasione per turisti o viaggiatori per visitare il nostro comune in un periodo in cui l’antico paese è veramente vestito a festa. Pubblichiamo anche il programma completo dell’evento per conoscere l’elenco completo degli appuntamenti religiosi a culturali che si svolgeranno in questi giorni.

Programma Triennali 2009 - pag.1Programma Triennali 2009 - pag.2

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