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Arriva la vendemmia 2012 – tutta la famiglia a lavoro

4 settembre 2012

[ Here comes the vintage 2012 – the whole family to work ]

Famiglia Serni

 È arrivato il tempo della vendemmia e anche quest’anno ci stiamo preparando per iniziare a vivere questo periodo come merita; come diciamo sempre quello che sta per iniziare è un evento che coinvolge tutta la nostra famiglia e occuperà le nostre giornate per tutto il periodo di settembre ed oltre.
Dopo i consueti controlli al livello di maturazione delle uve attraverso la misurazione del BABO (il grado babo è un’unità di misura impiegata per definire il titolo alcolometrico presente in un mosto), cominceranno le raccolte tipologia per tipologia di uva.

 It’s harvest time and this year we are getting ready to start living this time as it deserves; as we always say what is about to begin is an event that involves the whole of our family and will occupy our days throughout the period of September and beyond.
After the usual checks at the level of ripeness of the grapes by measuring the BABO (the degree babo is a unit of measure used to determine the alcoholic strength present in a must), the collections start type by type of grape.

Misurazione Grado Babo

Pigiatura del campio di uvePreparazione mosto campioneMosto campione

 L’annata è stata bella e soleggiata con assenza di piogge, questo è un fattore positivi per evitare il propagarsi di malattie ; nonostante questa annata siccitosa le uve sono arrivate alla raccolta senza particolari stress grazie al nostro particolare terroir e ai nostri terreni che pur essendo aridi in superfice mantengono freschezza e umidità in profondità, unico accorgimento che abbiamo avuto è stato quello di non sfogliare le viti intorno hai grappoli, altrimenti c’era il rischio di far appassire-cuocere i grappoli per il forte sole andando a compromettere la qualità.
Nei prossimi giorni inizieremo la vendemmia a partire dal vitigno del Merlot, a seguire poi con quello del Vermentino e così via.

 This year the weather was nice and sunny with no rain, this is a positive factor to prevent the spread of disease; despite drought this year the grapes arrive at the collection without any particular stress due to our particular terroir and our land, that although dry on the surface retain moisture and freshness in depth, only trick we had was to avoid fanning the screws around you bunches, otherwise there was a risk to dry-cook the grapes for the strong sun and could affect the quality.
In the coming days we will begin the harvest from the Merlot grape, followed then by that of Vermentino and so on.

Uve in maturazione

Grappolo di uva maturaVermentino in maturazioneVigna vicina alla vendemmia

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Carne di maiale – la cena

16 gennaio 2009

Una tradizione delle famiglie contadine delle nostre zone è quella di allevare ogni anno un maiale da macellare in inverno per preparare insaccati, prosciutti ed altri prodotti che potranno poi essere consumati lungo tutti i mesi successivi.

Penne al ragù di maiale

Penne al ragù di maiale

Anche quest’anno la nostra famiglia ha dedicato un giorno alla preparazione dei vari derivati, conclusasi poi in tarda serata con una cena piuttosto ricca e naturalmente completamente a base di carne di maiale e del buon vino rosso di nostra produzione.
La cena ha avuto inizio con una pasta condita con ragù di maiale. Subito dopo, come da tradizione, è arrivato il vero “piatto speciale” della serata e che solo in questa giornata è possibile mangiare: la testa di maiale lessa.

Testa di maiale lessa

Testa di maiale lessa

testa_lessa2Testa lessatesta_lessa3
La carne della testa molto saporita e grassa si presta molto bene ad essere lessata, l’attrazione del piatto è ovviamente il naso dell’animale che non in tutti però, anche tra di noi, suscita così grande interesse. Ma è un grosso errore di valutazione, perché superando i dubbi e le incertezze si scopre la bontà di questa parte. Il lesso viene solitamente accompagnato da olive e carciofini sott’olio (tutti di nostra produzione naturalmente).
Per chi ancora non è arrivato al limite di capienza si passa poi alla più classica “arrostinciana”, ovvero costoline, pancetta e altre parti magre di maiale cotte sulla brace di olivo, tutto naturalmente freschissimo perché appena macellato.

Arrostinciana su brace di olivo

Arrostinciana su brace di olivo

Questa è solo la cena ma parleremo ancora dell’argomento per illustrarvi le altre specialità che vengono preparate in questo giorno per essere consumate poi nei periodi successivi.